La Federazione Italiana Pallavolo, alla luce del DPCM del 3 dicembre che ammette esclusivamente “…gli eventi e le competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale …” (lettera E), ha stabilito che da questo momento e fino al 15 gennaio potranno continuare esclusivamente le attività riguardanti i campionati nazionali di serie A - la cui organizzazione rimane di competenza delle Leghe – e i campionati di serie B che come noto cominceranno il week end del 23 e 24 gennaio.
Proprio in virtù di questo è ammessa di conseguenza l’attività di allenamento propedeutica alla partenza della serie B.
La serie C e tutti i campionati giovanili, compresa qualsiasi forma di allenamento ad esse collegate, sono sospesi.
Per quanto riguarda il beach volley è ammessa l’attività legata al campionato italiano per società che si terrà a gennaio.
Il Comitato Regionale, di concerto con i Presidenti dei Comitati Territoriali della Toscana,
- preso atto della Nota Federale del 05.11.2020 che a seguito delle restrizioni contenute nel DPCM del 03.11.2020 ha stabilito:
a) sospendere l’attività di interesse nazionale di ogni ordine e grado, ad eccezione dei campionati nazionali di serie A la cui organizzazione rimane di competenza delle Leghe, fino al prossimo mese di gennaio 2021;
b) le attività di allenamento restano possibili nei limiti delle norme governative, regionali e locali e nel rispetto dei protocolli federali;
COMUNICA
- tutte le gare dei campionati organizzati dal Comitato Regionale Toscana e dai Comitati Territoriali della Toscana sono sospese fino al prossimo mese di gennaio 2021
- per quanto riguarda la possibilità di effettuare gli allenamenti delle squadre le società dovranno attenersi a quanto disposto dalle norme governative statali nonché dalle disposizioni regionali e locali (dei singoli comuni) e nel rispetto dei protocolli federali.
IL PRESIDENTE DEL CRT
Elio Sità
La Federazione Italiana Pallavolo, alla luce delle restrizioni contenute nel DPCM del 3 novembre e nel prendere atto della situazione epidemiologica che sta progressivamente peggiorando, seppur a malincuore, ha stabilito per la pallavolo indoor di sospendere l'attività di interesse nazionale di ogni ordine e grado - ad eccezione dei campionati nazionali di serie A la cui organizzazione rimane di competenza delle Leghe - rinviandola al prossimo mese di gennaio.
Le attività di allenamento restano possibili nei limiti delle norme governative, regionali e locali, e nel rispetto dei protocolli federali. Stesso provvedimento viene adottato per le discipline del beach volley e del sitting volley.
Il Comitato Regionale, di concerto con i Presidenti dei Comitati Territoriali della Toscana,
- preso atto della Nota Federale del 26.10.2020 che ha precisato le attività consentite ovvero lo svolgimento delle gare e degli allenamenti dei campionati di interesse nazionale (serie A, B e C) e dei campionati di categoria di interesse nazionale (Under 13, 15, 17 e 19) mentre non sono consentite le attività delle gare e degli allenamenti dei campionati di interesse regionale (serie D, prima, seconda e terza divisione) Volley S3, under 14 e under 12;
La Federazione Italiana Pallavolo, in base all’articolo 1 del nuovo DPCM emanato il 24 ottobre in base al quale…restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale… e con riferimento all’articolo 1 del regolamento gare già citato e reso noto in occasione della nota stampa diramata in data 19 ottobre ha stabilito che l’attività sportiva riguardante i Campionati di interesse Nazionale (Serie A, B, C e di categoria Under 13, 15, 17, 19) proseguirà. Tale attività, comprendente gare e allenamenti, sarà consentita, ovviamente, nel totale rispetto dei protocolli federali fin qui emanati.
Contestualmente la FIPAV effettuerà uno screening dettagliato per capire la disponibilità degli impianti utilizzabili alla luce dell’ultimo DPCM, delle relative FAQ (domande utili) e delle differenti ordinanze regionali.
Ciò significa che la partenza dei campionati nazionali di serie B è confermata per il 21 di novembre, ma allo stesso tempo si stanno già vagliando formule di gioco alternative e modifiche ai calendari che possano garantire la regolarità dei campionati a seconda dell’evoluzione della pandemia.
Allo stesso modo la FIPAV rende noto che sta completando una valutazione dell’impatto della pandemia sulle migliaia di società sparse sul territorio nazionale ed entro venerdì verranno fornite ulteriori indicazioni in base alle verifiche effettuate.
Come detto, il nuovo DPCM non consente le attività di carattere regionale, quindi, rispetto a sette giorni fa, saranno necessarie restrizioni per ciò che riguarda la serie D, la prima, seconda e terza divisione: in sostanza ci sarà la sospensione di qualsiasi forma di attività, sia allenamenti sia gare.
Per quanto riguarda poi il Volley S3 e l’Under 12, sono sospese anche le attività in forma individuale a eccezione di quelle eventualmente svolte all’aperto.
Infine il nuovo DPCM vieta la presenza del pubblico a tutti i livelli: le gare saranno da intendersi quindi a porte chiuse.
La Federazione Italiana Pallavolo, confidando nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori, tiene a ribadire, ancora una volta, che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19; così come è di primaria importanza la tutela dei rappresentati legali delle società.
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